Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Il restauro del Ninfeo visibile al pubblico

Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e Sphere Italia annunciano il restauro del Ninfeo, capolavoro rinascimentale di Bartolomeo Ammannati a Villa Giulia. Pubblico e privato collaborano per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale, ma in questo caso il finanziamento per la prima volata comprende anche la manutenzione programmata del Ninfeo per i prossimi quattro anni. Il Ninfeo è il cuore degli splendidi giardini di Villa Giulia, con la fontana progettata da Bartolomeo Ammannati, le cariatidi a sorreggere la balconata in travertino e il mosaico dedicato a Tritone, che grazie al grande progetto di restauro conservativo, finanziato attraverso lo strumento dell’Art Bonus da Sphere Italia, tornerà al suo originario splendore. I visitatori del Museo potranno godere sia della vista ravvicinata di un patrimonio artistico di grande valore che assistere in diretta al delicato lavoro dei restauratori. “Questo intervento permetterà non solo di restituire al Ninfeo di Villa Giulia il suo splendore fatto di marmi policromi, ma finalmente anche di riattivare le fontane con le statue dell’Arno e del Tevere al secondo livello – afferma Luana Toniolo, Direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Il progetto parte dallo studio delle tubature antiche e del rapporto con l’acquedotto dell’Acqua Vergine e permetterà di ristabilire il flusso d’acqua che arricchirà il Ninfeo di preziosi giochi d’acqua. Il contributo fondamentale per la manutenzione programmata ci permetterà inoltre di prenderci cura del fragile equilibrio conservativo del Ninfeo, sospeso tra acqua e terra”.

La storia
Villa Giulia, costruita da papa Giulio III tra il 1550 e il 1555, rappresenta uno splendido esempio di villa rinascimentale, sorta come residenza suburbana, analogamente ad altri complessi cinquecenteschi di Roma e dintorni. Al progetto e alla realizzazione parteciparono i più grandi artisti dell’epoca: per l’apparato pittorico Prospero Fontana, Taddeo Zuccari, Pietro Venale e loro botteghe; per l’impianto architettonico Giorgio Vasari, Jacopo Barozzi da Vignola e Bartolomeo Ammannati, con la supervisione di Michelangelo, secondo quanto asserito dallo stesso Vasari.
Ai lati del Ninfeo, entro due grandi nicchie simmetriche sono due fontane con le personificazioni di
due fiumi, il Tevere e l’Arno identificabili dai rispettivi attributi: la lupa per il fiume Tevere e il
Marzocco, il leone – simbolo della Repubblica di Firenze e protettore laico della città, in riferimento
alle origini toscane del papa. Le due statue monumentali dei fiumi sono rappresentate secondo
tradizione, adagiate su un fianco e all’interno di nicchie decorate a stucco con elementi vegetali. Due grandi vasche in marmo accoglievano un tempo l’Acqua Vergine che sgorgava copiosa dalle anfore su cui poggiano le figure. Grazie al sostegno di Sphere Italia sarà ripristinato l’impianto idrico delle fontane, riportandole alla loro originaria funzione di elementi di raccordo del “teatro delle acque” del Ninfeo. (crediti immagini: courtesy of_Ufficio Promozione e Comunicazione ETRU, in apertura foto Drone, panoramica di Villa Giulia; a seguire, Ninfeo di Villa Giulia, dopo un restauro; Israel Silvestre, Ninfeo di Villa Giulia, inchiostro bruno, seconda metà del XVII sec., New Haven, Yale University Art Gallery)

Sphere Italia
Sphere Italia è un’Azienda che ha fatto dell’attenzione alla sostenibilità e al patrimonio culturale una mission primaria, per questo si è dotata di Comitato per la Sostenibilità che vanta tra i suoi
componenti personaggi di spicco, tra cui Virginia Raggi – Presidente Comitato Sostenibilità Sphere
Italia – e Alfonso Pecoraro Scanio – Advisor Comitato Sostenibilità Sphere Italia. Il Comitato svolge
funzioni istruttorie, propositive e consultive sui temi collegati ai fattori Esg in materia di sostenibilità, con iniziative e attività tese a presidiare l’impegno della società per lo sviluppo sostenibile lungo la catena del valore. Per Sphere Italia sostenibilità significa anche preservare la cultura dei luoghi. “Sono orgogliosa di guidare il Comitato di sostenibilità di questo importante gruppo aziendale – sottolinea Virginia Raggi, Presidente Comitato Sostenibilità Sphere Italia – che si sta impegnando seriamente per diventare ogni giorno più sostenibile sia in termini ambientali, che in termini sociali, anche attraverso iniziative di altissimo valore culturale come questa del restauro del Ninfeo di Villa Giulia. Sphere Italia intende contribuire a una trasformazione che possa portare miglioramenti tangibili, sia alleggerendo la propria impronta ecologica, che riportando allo splendore che meritano i tantissimi gioielli artistici e culturali del nostro Paese, affinché il futuro, non sia solo più in linea con il ciclo della natura, ma sia anche saldamente ancorato a quell’eccellenza, che ci rende unici al mondo!”. Sphere Italia ringrazia il prezioso contributo dell’Associazione LoveItaly, un’associazione senza fini di lucro, dedita a tutelare e valorizzare il patrimonio culturale italiano.

www.sphere-italia.it
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
Piazzale di Villa Giulia, 9 Roma
+39 063226571
mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it
www.museoetru.it

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