Dopo il naufragio di AltaRoma i fashion addicted attendono da tempo che nella Capitale rifioriscano gli eventi modaioli. E qualcosa già si muove, grazie alla I Edizione di Rome Fashion Path:100 gli appuntamenti che si sono appena conclusi attraverso la sei giorni dedicata alla moda e alla creatività in location sparse nella città. I luoghi più iconici: Palazzo Ripetta per le creazioni dei giovani studenti dell’Accademia del Lusso e di Francesco Arduini; la Nuova Pesa per la collezione di Caterina Moro; Millepiani per Crafted Culture: Conversations, serie di talk sulla moda responsabile organizzati dal marchio di upcycling Restyled by G; la Fondazione Opera Lucifero, nell’Ex Chiesa di Santa Maria in Grottapinta, per i capi di Rossella Dattoli, Andredale, Federica Bettelli e Giulia Gagliardi; Sacripante Art Gallery, con una selezione esclusiva di capi vintage dell’archivio storico Le Gallinelle in collaborazione con Flamingo Vintage. Stilisti, influencer, buyer e amanti della moda si sono così ritrovati in un florilegio di eventi organizzati in tanti luoghi, dal centro alla periferia, con le diverse proposte divise in tre sezioni: Showcase (shop, scuole, showroom), Creator (creativi, brand, sartorie) e Trucker (trendsetter, influencer, blogger e stylist).
RFPU30Nata dall’esperienza pluriennale e dal successo di Rome Art Week, la kermesse è anche scouting di nuovi talenti, grazie al progetto RFPU30 dedicato ai giovani designer under 30. Ventotto quelli selezionati per questa prima edizione – tra cui Jennifer Di Giulio, Federica Fusco, PS. Pierluigi Santoro, Chronos Corps – che hanno avuto l’opportunità di mostrare i propri lavori nelle gallerie e negli spazi del circuito Rome Art Week. «La keyword è opportunità – spiega Massimiliano Padovan Di Benedetto, ideatore della manifestazione – Roma ha un enorme potenziale e rappresenta un incubatore straordinario di creativi emergenti e Rome Fashion Path vuole essere un trampolino di lancio, ma anche il punto di partenza per rimettere in moto le energie e dare alle istituzioni della città la consapevolezza che il fashion system della Capitale può rinascere dalla sue ceneri e riposizionarsi, dopo la chiusura di AltaRoma, nel solco dei grandi appuntamenti nazionali del settore, con Milano e Firenze». Appuntamento alla prossima edizione di RFP e RFPU30. (crediti foto: in apertura, Textile art for human bodies, Caterina Moro, set la Nuova Pesa, ph_©Luca Sorrentino; Caterina Moro, un abito in sfilata per RFP, ph_©Luca Sorrentino; L’incarnazione dell’Amore Divino, abito di Federica Fusco nel dettaglio, Kou Gallery, ph_©Luca Sorrentino)www.romefashionpath.cominfo@romefashionpath.com+39 069292628
